SALOTTO LOMBARDINI
Nasce a Milano, in una casa privata e ariosa, un cenacolo dove parlare d’arte e di letteratura, di teatro, di poesia, di musica.
Lontano da qualsiasi operazione commerciale e sbrigativa, tra divani e piccoli giardini, l'evento nasce per discorrere con gli ospiti sulle loro opere, le idee e le scelte, riportando a colloquio un grado di conoscenza che si sviluppa con l'incontro, in un tempo disteso, condiviso e consapevole.
L’AUTORE
Alessandro Broggi (1973).
Principali pubblicazioni: Noi (Tic Edizioni, 2021), Avventure minime (Transeuropa, 2014), Protocolli/Protocoles (Benway Series Fogli, 2014), Coffee-table book (Transeuropa, 2011), Antologia (in AAVV, Prosa in prosa, Le Lettere, 2009, poi Tic Edizioni, 2020), Inezie (LietoColle, 2002).
Il prossimo libro, Sì, uscirà a giugno per Tic Edizioni.
Ha co-diretto la webzine letteraria L’Ulisse e ha scritto, tra gli altri, su Nazione Indiana, GAMMM e PuntoCritico, blog collettivi di cui è stato redattore (Nazione Indiana) o co-fondatore.
Una notizia bibliografica dettagliata e aggiornata sull’autore è consultabile alla pagina: biobibliografia.wordpress.com.
NTERVENGONO
Italo Testa, Luigi Severi, Pasquale Polidori.
IL LIBRO
NOI. di Alessandro Broggi, Tic edizioni.
Eleonora, Maurizio, Norberto e Tania abbandonano il mondo civilizzato a causa dell’eccesso di informazioni. Decidono di trasferirsi nei boschi, per un esperimento esistenziale che li vede fuggire dall’universo segnico e dalle sue insostenibili interpretazioni.Il racconto si configura come un diario di viaggio in cui si riportano le loro azioni, i pensieri, le impressioni e le scoperte: una quotidianità fatta di gesti tanto rassicuranti quanto essenziali per la sopravvivenza, in un ambiente ostile che saprà mostrare la sua faccia più spietata.Descrizioni minuziose, da miniaturista, aprono lo sguardo su scorci ricchi di colori, di atmosfere, di storie: è il “paesaggio”, che irrompe tra le pagine come il vero protagonista di questo testo. Sono i continui e drastici cicli della natura, che dettano legge a tutte le forme di vita così come all’andamento della narrazione.La penna di Broggi è esatta, chirurgica, uno scalpellino che scava e trova la parola giusta, capace di suggestionare. Noi è un libro senza fine, che invita alla rilettura anche solo per godere dei suoi paesaggi variegati e delle sue speculazioni, che raggiungono la portata della rivelazione.